MR 73

Posted by admin | Brodo | lunedì 28 Luglio 2008 13:26

Matteo Apollonio è attualmente in vacanza in Croazia.
Quindi se gli do del coglione pubblicamente, dal mio blog,
il massimo che può fare sarà incazzarsi sì, ma fra 10 giorni.

Andare a cena da lui è un rituale di cui conosci perfettamente lo svolgimento.
Come al solito si arriva.
Si pasteggia a tartine e chardonnay.

Io per l’occasione sfoggio un paio di jeans che ho portato a stringere dalla mia nuova sarta,
polo Gucci e scarpa nera d’ordinanza.

Quando ceno so che devo sempre stare in silenzio almeno un’oretta per lasciare che gli astanti si sfoghino su temi di cui non mi frega letteralmente un cazzo:
– situazione politico-sociale dei balcani. La Trieste colta a un certo punto parla sempre di Balcani. E’ incredibile. Non c’è cosa più noiosa, soprattutto per me, che non sono mai sceso più a sud di Lussino
– discorso di Obama a Berlino
– situazione politica locale
– grasse risate su qualche politico triestino a turno di cui ignoro l’esistenza

Poi il discorso si sposta sul mondo femminile.
Poi sul cinema.

Matteo Apollonio è sotto il giogo del noir francese e mi propone come grandissima figata “36” di Olivier Marchal.
Gli faccio presente che l’ho visto circa 3 anni fa.
Allora rilancia.
“Beh te gà de veder MR 73 – L’ultima missione”
Cazzo mi manca.
“Xé una figada unica, te lo passo”.
Abbasso la testa umiliato.
Non l’avevo mai sentito nominare.

Scarto il mio hard disk dalla foderina di finta pelle,
sono completamente ubriaco ma riesco ancora
a connettere una porta USB.

“MR 73 – L’ultima missione” ora giace nel mio nuovo portatile.

4 GIORNI DOPO
Accompagno mio padre a Pordenone.
Shopping.
Bottino magro: polo verde Paul Smith, acquistata con sconto 50% presso Boranga.
Mio padre mi lascia in stazione.
Calcolo brevemente il tragitto Pordenone-Trieste.
Circa due ore.
Lo confronto con la durata di MR 73.
Coincidono.

Salgo sul treno.
Becco un vagone con alla mia destra un gita di scout
di sicuro diretta verso la Carnia.
Alla mia sinistra un coppia di donne meridionali
che parlano a voce alta.

Estraggo il portatile.
Per giocare a poker in serenità ho acquistato un 17 pollici.
Occupa più o meno l’intera campata del sedile.

Indosso le cuffie.
E faccio partire il DIVX di MR 73 – L’ultima missione.

Ma quello che appare è esattamente questo:

viaggio_in_treno.jpg

P.s. se per caso quella gita di scout stesse ancora ridendo
in compagnia delle due terrone, ci tengo a suggerire che il titolo vero dell’opera con le mascherine
è “La Bocca di Mia Moglie”. E no, non è un noir francese.

Fallen Angels

Posted by admin | Brodo | lunedì 14 Luglio 2008 12:27

fallne_angels.jpg

Trieste, Largo Barriera

Avete presente quei periodi dove tutto vi va bene?

Posted by admin | Brodo | lunedì 7 Luglio 2008 19:06

 7 Luglio 19:52

multi-da-180.jpg

Offresi posto di lavoro come Controller

Posted by admin | Brodo | lunedì 7 Luglio 2008 15:16

Sei laureato in Economia e Commercio?
Hai esperienza come Revisore dei conti o Controller in un’azienda?
Tipo controllo dei costi, margini, conti economici, bilanci.

E per caso hai deciso di scegliere Trieste come terra promessa
dove lavorerai, vivrai, avrai dei figli e morirai mangiando porzina?

Se tutto ciò che ho scritto corrisponde al tuo profilo
e la cosa ti interessa, scrivimi alla mail qui accanto
che c’è qualcuno che ti sta cercando.

Il polipo parlante

Posted by admin | Brodo | venerdì 4 Luglio 2008 09:29

American Psycho lo so a memoria.
Ne conosco pagina dopo pagina, dialogo dopo dialogo.
Tranne le parti degli omicidi. Che sono le meno interessanti.

In uno dei miei passaggi preferiti,
Patrick Bateman è solo a casa.
Sta guardando il Patty Winters Show.
Trasmettono uno speciale sugli animali parlanti.
Mostrano un polipo con due microfoni attaccati ai tentacoli.

Il polipo ha fame. Almeno così dice l’esperto di animali.
Il polipo chiede esplicitamente del formaggio.
Patrick si commuove. E piange.

Niente.
Solo per dire che ieri sera mi sono commosso anch’io.

tartaruga_fuggita.jpg