Frangetta – Treviso – Radio Deejay
Ve l’avevo detto. Questo blog soffre di derive pop.
EdTv parteciperà al contest-frangetta lanciato da Radio Deejay.
Invierà a Deejay chiama Italia la versione trevigiana di Frangetta.
Ditemi se volete aggiungere qualcosa.
Lavoro alla Diesel,
Studio marketing
E’ un locale Lounge,
Ascolto Chill Out
Faccio aperitivo,
Faccio slow food,
Uso il Decanter,
Bevo una bolla allo Shiraz,
In proseccheria.
Una bolla all’interno7.
Mi occupo di restauri
Vado all’Ombralonga
Vado al Palaverde a vedere la Béne,
Non so come vestirmi
Ci vediamo al Privé dell’Havana
Ho un tribale sulla caviglia,
sulla spalla,
sul piede.
Ho rischiato l’anoressia
Faccio architettura a Venezia
Faccio lo IULM a Feltre
Ho la Smart
Ho fatto un incidente
Vado allo spettacolo di Paolini
Compro allo spaccio, anzi no all’Outlet
Adoro Tom Ford,
Sono commessa da Loschi.
Un cedro medio, Ovidio.
Ti pago due pezzi, Ovidio.
Lavoro alla Replay,
Faccio la buyer
Vado due giorni in agriturismo in Toscana
Vado al mercatino ad Asolo
Vivo dentro le mura
Vivo sopra Lazzari
Vado alla partita di Rugby
C’è Coccoluto al Muretto
Conosco Renzo Rosso
Faccio cardio-combat
Hai una riduzione?
Sono all’entrata “Tavoli”
Sono all’entrata “Tessere”
Bevo lo spritz
Ero a Fabrica con Nico Vascellari
Andavo al Movida prima che chiudesse
Bevo da Muscoli
Vado al New Age
Mi piace Giovanni Allievi
Ascolto i Solisti Veneti
Entro gratis
Ho fatto tutto un dritto
Faccio il corso di sommelier
Faccio il corso di golf
Voglio aprire una linea di abbigliamento
Faccio Spritz-Hour al Terrazza
Lavoro a E-Tree
Mi alleno alla Ghirada
Faccio Pilates
Vado al supermercato in macchina
Vado a messa in macchina
Vado a letto in macchina
temevo che sarebbe successo
e pensa che potrei tranquillamente farla anche per trieste
Notevole, cambiano i nomi dei locali ma è tutto uguale.
Esatto… rimarrebbe abbastanza invariato in tutta l’italia, I suppose…
mah…
“mi piace Giovanni Allievi”???
non è ancora una frase così inflazionata…
credo…
boh!
allora sapientini,
frangetta la ritengo un esperimento sociologico
incredibile.
basato sulle parole chiave
per la rappresentazione dell’identità.
chiaro che ci sono quelle universali
ma ce ne sono altre mille particolari.
un termine come “proseccheria” è un capolavoro tutto nostro.
Idem: “ti pago due pezzi, Ovidio” quando vai dalla Gigia.
Idem: “ascolto i solisti veneti” come autocertificazione di ascolto d’elite
E’ cosa ovvia che vale per tutte le città del mondo.
Ma non questo il divertimento.
E’ cosa divertente capire quali sono i nomi-chiave di ciascuna città
ribadisco il : temevo questo momento
Mi è “toccato” sposarmi.
secondo me la parola chiave è: cuccugiangi
o cucugiangi per i più studiati
-“mi perdo in rotonda”
-“spritz con l’ Aperol, grazie”
-“spritz col Campari, grazie”
-“spritz col Cynar, grazie”
-“spritz col Pimm’s, grazie”
-“spritz col Viakal, grazie”
-“mi ingozzo di apetizers”
in effetti il generatore random rendeva parecchio l’idea.
ora si attende la versione triestina ! 😉
Geniale. Voglio vedere la Frangetta-version di ogni città d’Italia 😀
concordo appieno!!!una mozza ovidio è il top!!!ovviamente è adattabile anche ad altri locali / personaggi: mario bulli e pupe ha preso in gestione il drinkin!andiamo là che c’è mario che butta da bere!rocchi xè come me secondo pare!se ci pensi è pazzesco come dei normalissimi baristi che fanno il proprio lavoro vengano mitizzati e riempiano locali di persone il cui obiettivo della serata è far vedere che salutano il tipo dietro al banco quando entrano!!
perpepepepe,
sui baristi
e soprattutto sui baristi triestini
avrei pagine di manuali di sociologia da riempire
a breve li riempio
Anche io trovo “l’esercizio” interessante.
Per quanto in generale la banalità di alcune frasi/comportamenti andrebbe addirittura elogiata, se porta leggerezza e soprattutto è consapevole.
Detto ciò, provo a contribuire.
“si può dire tutto su Gentilini, ma da quando c’è lui la città è più pulita”.
“a Treviso non c’è più una piazza, non si dice più “Ci vediamo in piazza”. Adesso la gente si trova direttamente a cena”.
“a Treviso si sta bene. Cioè non mi vedo a far crescere i miei bambini a Milano”.
” Treviso è a misura d’uomo”.
“se vuoi in un’ora sei a Cortina, in mezzo’ora al mare: insomma sei vicino sia al mare che alla montagna”.
” ….e poi siamo a due passi da Venezia. Dove comunque non ci vivrei”.
“il rinforzato al Biffi”. “Il toastino, ho prenotato il ristorantino, ci beviamo prima una roba?”
” a pasquetta andiamo sul Piave. Ci troviamo al Silos alle 10 e mezza”
“il sabato sera ormai rimango a casa. Esco durante la settimana”.
“noi abbiamo gli imprenditori, ma ci manca la classe politica. Perchè noi prima pensiamo a lavorare”.
“lo champagne è un prosecco andato a male”.
“gli extracomunitari andrebbero aiutati a casa loro”.
A san Marco si va al Piave, prima che a pasquetta…
(prima non cronologicamente, ma nel senso di priorità!)
le tradizione vanno rispettate!!!
Mauro!!!
Dio che meraviglia, ogni tanto spuntano sopresone
che non te le aspetti 😉
Benvenuto caro.
ah ti saccheggio qualche frase che mi riciclerò alla prossima rubrica sui luoghi comuni
Non ti dimenticare anche:
“Vado in capannina”
“Ascolto il maextro” (Giuliano Veronese NdR)
“Ci Troviamo al borsa”
“Al Le Vip Non ci vado, ci sono troppi sbarbati”
“Mi compro l’iPod”
“Una mozza e un cedro”
“Andiamo in barberia a compare la maglietta di paul frank / joe rivetto”
“I Due Piani sono sempre pieni di fighetti”
“Andiamo al Dema a fighe”
“Il Biffi è da sfigati”
“Andiamo all’Havana / Amami / Margot”
“Stasera non sappiamo che cazzo fare”
“Che fighe le macchine in dogana il venerdi sera”
“Venezia merda”
“Stasera c’è Tommy che suona in terrazza”
“Giurisprudenza è sempre pieno di fighe”
“Ho fatto il da vinci / canova ”
“Tirococa al pio”
“Vado pazzo per la minimal”
“Mi compro una mini con la bandiera sopra”
“Mio papà mi regala la X5”
“La Roba di gucci è per i barboni”
“Mi compro la roba al duca d’aosta”
“Andiamo in biblio a vedere un pò di fighe”
“Mi faccio una corona / pallottola”
“Ho il Tavolo all’Havana. Vieni?”
“Il New York è pieno di tosatei”
“Entro in lista PlayBoy / Trilogy Polo”
“Ci facciamo un panetto dai nanetti”
“Un prosecco da mionetto”
“Piazza Pola è piena di fattoni”
“Il duomo è pieno di negri”
“Ci troviamo in piazza signori / piazza vittoria”
“Sono un alternativo”
“Non sono fascista. Tifo Treviso”
“Vojo soeo pinciar”
Feat darkrow.net 😀
stupendo
come è andata? hai ottenuto risposta sull’esito?
Areo!
Vecio, numero uno ma…
El spritz da bevar al mama mia?
Mi vae al botegon parchè son de sinistra e al mama mia
l’è pien de figheti…
E dopo: ghe n’è Luca co’ a 599 al Moma
ghe n’è Luca co’ a 599 a Casteo
ghe n’è Luca co’ a 599 a Monte
che muso da merda Luca
E, par dirla tuta, bisogneria verdar na bea parentesi su tuta
Montebeuna che de frangete ghe ne sè tante.
De tuti i machinoni che gira e no se capise come che sta gente
sia bona de pagar…
Mi lavora nel distreto dea scarpa
Montebeuna tuti scarperi
Mi lavore a:
Nordica
Tecnica
Lotto
Diadora
GEOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOX!!!!(insoma, i sè ndai anca su strisia)
Mi fae a desainer
tuti che fa i desainer
E sicome che i sè tuti designer i te insegna come che te ha da
vestirte e i te squadra e se par caso te ha su a maietta quea
brutina, beh, e ora te si sfigà.
tuti a baear e nesuno che baea (???)
Tosati, ghe n’è par tute e sorte.
mi me fa morir ovidio col fa i conti: 1.50/2.50/3.60……….!!!a ovidio piace ingozzarsi di apetizers!!!
“Proseccheria” è geniale, mi sa che solo a Treviso e Udine dite proseccheria (anche se a Udine si fregiano della champagneria… e naturalmente “sciabolano a manetta”).
Del resto frangetta è una piccola piece di sociolinguistica applicata: e la lingua la fanno gli utenti.
La nostra Verona is Burning ad esempio stigmatizza la mitica laurea in “Sci. De. Com.” e l’ “aperitivo di fronte alla Frinzi” (ovvero la biblioteca), entrambi a loro modo il ritrovo ideale del vitellone veronese medio.
La pheeghetta veronese peraltro adora fumare non tanto per il gesto quanto per il dono della voce rauca che ne deriva. In modo da poter dire con una certa cattiveria che “cioèèè oggiii 200 s-m-ssss col celllu veecio!”.
Bel lavoro questo, complimenti.
Bello il testo e belle le aggiunte!
La fortuna del ” is burning” credo sia che chi ci abita si riconosce, quindi concordo con chi parla di esperimento sociale e di massa.
Aggiungo anch’io qualcosa, e… il prosecco e le proseccherie vanno citate assolutamente (sentita anch’io quella “lo champagne è un prosecco andato a male”) e anche “cucugiangi” non può mancare!
Potrebbero farci la “Frangetta Turing Guide”, per chi vuole andare a visitare i posti citati dalle canzoni…eheheheh….
“la Ale è troppo fuori”
“ma daaaai sfigaaaatooooo”
“Ciao puzzola/patata”
“Teeesoooroooooo”
“il PUT è pieno di autovelox”
“ho preso l’X5 di mia mamma”
“ho preso il Porche di mio papà”
“ormai il sabato non si può più andare all’amami”
“ho preso una cosa carina in barberia”
“qui il sushi proprio non lo sanno fare”
“eravamo imballati”
E ora speriamo in Radio Deejay…
Ciao!
Let’s try this…
http://www.youtube.com/watch?v=gPIDamEyMss
tu sei un genio
ringraziamo gentilmente nos per il video di you tube..
bravi tutti cmq..
grazie nos
Finalmente il cavalcavia di San Giuseppe / Che casino per ‘stò cazzo di cavalcavia di San Giuseppe
Questa forse passa di bocca in bocca fra i meo giovani, ma credo che da qui a non molto si diffonderà, in numerosissime varianti. O no?!!
divertente! trovo interessanti anche gli spunti di Vibes…
anche tu conosci Nico Vascellari? 😀
bea tosi
– prendo la mozza dalla Gigia
– in comes c’è più figa che al sigi
– uso solo il Mac
– i mestrini sono i terroni del veneto
– caffettino al Letterario??
– oggi non mangiamo al brek che fa cagare
– dico sempre areo!
– l’ultima poi a casa!
– mio padre dice sempre:” ceo va in mona”
– mio padre dice sempre:” o disevo che gera mejo farse e seghe!”